I PRODOTTI DELL'ALVEARE (Polline, Propoli, Pappa Reale e Cera)

Non solo miele, quindi! Le api sono preziose amiche
dell’uomo, perché con la loro operosità ci regalano altri tesori:
li scopriamo assieme?

POLLINE
È una polverina colorata, dal giallo fino
al nero, ricca di vitamine, enzimi,
zuccheri, sali minerali, proteine: sono
ben 21 gli amminoacidi presenti e
sono tutti utilissimi per crescere bene! Viene
raccolto dalle api bottinatrici e depositato in celle
per nutrire soprattutto le giovani api. Il segreto dell’apicoltore?
Una piccola griglia all’ingresso dell’arnia per “grattare via” le
palline di polline dalle zampette delle api e raccoglierlo.
Si può mangiare fresco, appena raccolto, ma poiché deperisce
in fretta occorre congelarlo o essiccarlo per conservarlo più a
lungo. Contiene molte proteine, quasi come carne e pesce.

PROPOLI
È una sostanza che le api producono a partire
da resine raccolte da cortecce e gemme di
diverse piante. Impermeabile e resistente, è
un disinfettante naturale che viene utilizzato
dalle api per sigillare fessure e rendere innocui
i predatori. Ha odore intenso e colore variabile, a
seconda della resina da cui deriva. Di consistenza appiccicosa,
è composta da 30% cera, 50% resine e sostanze balsamiche,
10% olii essenziali, 5% polline, 5% materie organiche.
L’apicoltore la raschia alla fine della stagione dalle arnie o
utilizza griglie speciali per la raccolta di propoli fresca.
È un ottimo antisettico, cicatrizzante ed emolliente
e viene usato per fare prodotti erboristici e
farmaceutici.

PAPPA REALE
È una sostanza gelatinosa biancastra o giallognola,
dall’odore pungente, che le api nutrici producono
con delle ghiandole speciali, per le larve e per la
regina la quale, nutrendosi solo di pappa reale,
vive fino a 5 anni!
Contiene grassi, zuccheri, proteine, vitamine,
soprattutto vitamina B5. La pappa reale è
una vera e propria miniera di sostanze e,
soprattutto se consumata fresca, è una
bomba energetica preziosa per chi studia
e per chi lavora. È molto difficile da raccogliere,
dunque è molto preziosa e, di solito, si utilizza in piccolissime
dosi per brevi periodi.

CERA
Viene prodotta da alcune particolari ghiandole presenti sul corpo
dell’ape ed è utilizzata per costruire i favi. Durante la smielatura
l’apicoltore raccoglie la cera che chiude le cellette contenenti
il miele.
Utilizzata in antichità per fare candele
e cosmetici, ancora oggi, per le sue proprietà,
la cera d’api è molto utilizzata dall’industria
farmaceutica e cosmetica